2023 aggiornamento tariffe ausili per disabili: le aziende ortopediche hanno proclamato uno stato di agitazione per denunciare l’inerzia delle istituzioni, che non hanno ancora reso operativi i nuovi LEA, non aggiornato le tariffe degli ausili per disabili e continuano a erogare solo i dispositivi vecchi, inclusi nel DM 332/99.

La discipina che regola il nomenclatore

La disciplina tuttora applicata per l’erogazione dei dispositivi protesici su misura presenti nel nomenclatore tariffario è ancora quella di 24 anni fa. Inoltre, sono ancora in corso sperimentazioni di gare regionali che non hanno prodotto risultati concreti. Il comparto ortoprotesico è piegato da oltre 24 anni di stallo, che lo stanno conducendo al collasso.

I nuovi LEA del 2017 rischiano di essere già vecchi nel 2023

Il SSN eroga l’assistenza protesica con modalità di erogazione e tariffe risalenti a un’altra epoca storica, e i nuovi LEA del 2017 rischiano di essere già vecchi. Il comparto è impegnato in un continuo adeguamento tecnologico e normativo, ma opera in un contesto che spesso non premia gli operatori orientati alla crescita e alla qualità del servizio. In questo quadro, le tecniche ortopediche sono mortificate al punto da dissuadere ogni investimento d’impresa.

2023 aggiornamento tariffe ausili per disabili: le richieste del comparto

Il comparto chiede la definizione di percorsi uniformi di assistenza protesica nei SSR, l’aggiornamento delle tariffe degli ausili per disabili, il rinnovo del nomenclatore protesi e la definizione di soluzioni relative alla semplificazione delle procedure.