CONTRIBUITI PER DISABILI NELLE MARCHE

Accedere ad agevolazioni e contributi per disabili nelle Marche

La Regione Marche ha stanziato dei contributi per l’inclusione, l’eliminazione delle barriere architettoniche e l’acquisto di sussidi tecnologici indirizzati alle persone affette da disabilità. Vediamo chi potrà accedere e a quali contributi.

Chi può accedere:

Hanno diritto all’accesso ai contributi le persone in possesso di una certificazione che attesti lo stato di handicap, rilasciata dall’ASL di competenza. Nel caso in cui la persona non fosse ancora in possesso di questa certificazione potrà comunque essere inserita all’interno del piano degli interventi purché sia già stata inoltrata la richiesta per ottenerla.

Come fare:

Chi è in possesso della certificazione che attesti lo stato di handicap dovrà inviarne una copia presso l’ente locale che si occupa della pratica.

Come usarlo:

Le Marche non hanno una legge specifica che finanzi gli interventi di adattamento degli edifici privati per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Sono invece previsti dei contributi ai privati, per favorire l’acquisto e l’installazione di sistemi di guida appositi per i disabili. È finanziato anche l’acquisto di mezzi idonei e attrezzati idonei al trasporto dei disabili su carrozzina, adatta soprattutto a coloro che non riescono ad essere trasportati su una normale auto, come i disabili gravi. Anche questa condizione deve essere appositamente certificata da un centro ASL. Anche per i computer adattati è possibile ricevere dei contributi che sono indirizzati soprattutto ai disabili sensoriali per favorire la loro integrazione sociale. I benefici della legge regionale 18/96 non sono però cumulabili con quelli previsti da altre norme nazionali.

A chi si rivolge la domanda:

La domanda di contributi va rivolta ai comuni di residenza insieme alla documentazione richiesta.

I contributi:

È possibile richiedere i contributi per l’installazione di dispositivi che permettano la guida ai disabili e per l’acquisto di adattamenti al trasporto dei disabili stessi, anche per quanto riguarda i furgoni, nel caso in cui il disabile fosse impossibilitato ad essere trasportato su una normale autovettura. Vi sono dei limiti alle richieste e alla disponibilità solo per quanto riguarda l’installazione del cambio automatico e sull’acquisto degli ausili per i disabili gravissimi.

La normativa:

Legge Regionale della Regione Marche del 4 giugno 1996, n. 18. Integrata poi con la Legge Regionale del 21 novembre 2000.