Aiuti per disabili 2023 grazie a nuovi stanziamenti previsti nella Legge di Bilancio e all’introduzione di misure normative aggiornate. In questa guida, forniremo un elenco completo degli aiuti per disabili attivi nel 2023, includendo sia le novità introdotte quest’anno che le misure già in vigore e confermate.

NOVITÀ DEL 2023

  • Proroga dello Smart Working per lavoratori fragili

Una delle novità del 2023 riguarda la proroga dello Smart Working per i lavoratori fragili fino al 31 dicembre 2023. Questa misura, prevista dal Decreto lavoro convertito in Legge, permette ai lavoratori fragili, compresi i disabili, di svolgere il proprio lavoro in modalità Smart Working per evitare il contagio da Covid 19. Nel settore privato, la proroga è valida fino alla fine del 2023, mentre nel settore pubblico la proroga è concessa solo fino al 30 settembre 2023.

  • Reddito di Cittadinanza: Restyling e esclusioni

Il Reddito di Cittadinanza subirà un “restyling” in vista della sua cancellazione prevista per il 2024. La Legge di Bilancio del 2023 prevede una serie di modifiche alla misura, tra cui l’esclusione dei nuclei familiari in cui sono presenti persone con disabilità, minorenni o con almeno 60 anni di età (che sono impossibilitati al lavoro).

  • Potenziamento dell’Assegno Unico Universale Figli (AUU)

La Legge di Bilancio 2023 apporta modifiche strutturali all’Assegno Unico per i figli disabili. A partire dal 1° gennaio 2023, l’importo base dell’AUU per i figli con disabilità, indipendentemente dall’età, è stato fissato a 175 euro mensili a figlio. Tale importo viene assegnato in misura piena o ridotta a seconda del limite ISEE e viene equiparato tra figli minorenni e figli maggiorenni sotto i 21 anni. Inoltre, le famiglie con almeno un figlio disabile possono beneficiare di una maggiorazione extra di 120 euro mensili se l’ISEE è sotto i 25.000 euro.

  • Aiuti per gli studenti AFAM con disabilità

Il 2023 prevede un finanziamento di 1 milione di euro per le istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) al fine di promuovere l’inclusione degli studenti con disabilità nei corsi di studio. Queste risorse saranno utilizzate per iniziative e servizi che beneficiano gli studenti con disabilità, con invalidità superiore al 66% e con certificazione di disturbo specifico dell’apprendimento.

  • Esenzione reddito per le borse di studio per studenti disabili

A partire dal 1° gennaio 2023, le borse di studio percepite dagli studenti universitari con disabilità non saranno computate ai fini del calcolo e del raggiungimento dei limiti reddituali per la percezione di alcune prestazioni.

  • Incentivi allo sport per disabili

La Legge di Bilancio 2023 stanzia 200.000 euro aggiuntivi per il Progetto Filippide, finalizzato a favorire la realizzazione di progetti di integrazione dei disabili attraverso lo sport. Inoltre, vengono confermati 10,5 milioni di euro per il “Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano”, con misure per incentivare l’avvio alla pratica sportiva delle persone disabili attraverso l’uso di ausili sportivi.

  • Bonus assunzioni lavoratori disabili under 35

Il Decreto lavoro convertito in Legge introduce il bonus assunzioni per i disabili under 35, un contributo in favore degli Enti e delle organizzazioni del Terzo settore che assumono persone con disabilità a tempo indeterminato, aventi un’età inferiore ai 35 anni.

  • Fondi MIT anti barriere architettoniche

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti stanzia 22.174.532,48 euro per il 2023 per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati, al fine di migliorare l’accessibilità e la fruibilità delle abitazioni per i cittadini con disabilità.

  • Fondo periferie inclusive

La Legge di Bilancio 2023 istituisce il “Fondo per le periferie inclusive” con una dotazione di 10 milioni di euro per l’anno in corso. Questo fondo è destinato ai Comuni con una popolazione superiore a 300.000 abitanti per finanziare progetti finalizzati all’inclusione sociale delle persone con disabilità e al miglioramento del loro livello di autonomia.

AIUTI PER DISABILI CONFERMATI PER IL 2023

Oltre alle novità introdotte nel 2023, restano attive anche le misure statali previste per le persone con disabilità:

  • Piano per la Non Autosufficienza

Operativo nel 2023, il Piano Nazionale per la Non Autosufficienza mira a fornire assistenza domiciliare integrata e servizi di sostegno alle famiglie per le categorie protette. Le risorse assegnate per il triennio 2022-2024, stabilite con il DPCM del 3 ottobre 2022, sono destinate a garantire una serie di prestazioni sociali essenziali.

  • Disability Card

Anche nel 2023, sarà possibile accedere ai servizi gratuiti o a costo ridotto per le persone con disabilità mediante la Disability Card, che opera sia a livello nazionale che europeo.

  • Permessi Legge 104

I permessi Legge 104 permettono ai lavoratori disabili o ai lavoratori con familiari disabili in situazione di gravità di astenersi dal lavoro ottenendo comunque una retribuzione.

  • Prestazioni per gli invalidi civili

Le prestazioni per gli invalidi civili, come l’assegno mensile di assistenza e la pensione, restano confermate e disponibili anche nel 2023.

  • Aiuti per il collocamento dei disabili

Le misure per il collocamento mirato dei disabili nel mondo del lavoro, previste dalla Legge 68 del 1999, rimangono attive anche nel 2023.

  • Contributi per genitori disoccupati con figli disabili

Nel 2023, continueranno ad essere disponibili i contributi fino a 500 euro mensili per genitori senza occupazione, soli o con un solo reddito, con figli affetti da disabilità.

  • Bonus assunzione lavoratori autistici

Il 2023 prevede un incentivo per chi assume lavoratori autistici, con esenzione fiscale e contributiva per le imprese che assumono tali lavoratori.

  • Fondi stanziati nel 2022

I fondi destinati a diverse politiche in favore delle persone con disabilità, stanziati nel 2022, restano invariati per il 2023, tra cui il Fondo per le non autosufficienze, il Fondo per l’accessibilità turistica e altri.

  • IVA ridotta per l’acquisto di auto

La Legge 97 del 1986 prevede un’IVA ridotta per l’acquisto di veicoli adattati per persone con disabilità. Con la risoluzione n.40/E del 7 luglio 2023, tale agevolazione è estesa anche ai titolari di foglio rosa.

CONCLUSIONI

In conclusione, il 2023 offre un’ampia gamma di aiuti e agevolazioni per le persone con disabilità, con nuove misure introdotte e quelle già esistenti riconfermate. Queste iniziative mirano a promuovere l’inclusione sociale, l’accesso al lavoro e l’autonomia delle persone con disabilità. Si consiglia di approfondire ciascuna misura per conoscere i dettagli e le modalità di accesso.