Come viene misurata la capacità di guida di un disabile.

Disabili e capacità di guida: Uno strumento che permetta di misurare la capacità di guida del soggetto e che indichi gli adattamenti consigliati per l’auto? Esiste e funziona in questo moto:

Cos’è il Driver Test (Dts)

Il Driver Test si pone oggi come una prova estremamente utile per valutare la flessibilità il comportamento e i riflessi del guidatore in un ambiente calmo. Non si tratta però di un simulatore, ma di un vero e proprio strumento di misurazione per condurre test qualificati che riguardano le capacità di guida di un individuo.

Cosa testa

Questo strumento testa il livello di capacità fisica minimo richiesto per la guida: sterzo, accelerazione e frenata per garantire il livello di sicurezza. Si tratta di un sistema che misura queste capacità in maniera oggettiva e che permetterà di fornire una valutazione più accurata.

La sfida per l’adattamento

Per quanto riguarda l’adattamento del veicolo la sfida consiste nel trovare un modo per permettere ad una persona di guidare nonostante i limiti fisici Il risultato viene fornito con diverse proposte di soluzione, ma spetta anche alla conoscenza umana riuscire a brevettare soluzioni ideali. È importante sottolineare che questo sistema non permette di testare le capacità mentali del guidatore, ma solamente quelle fisiche.

Analisi in tre moduli

In base alle condizioni fisiche del conducente i punti vengono selezionati in più modi. Fattori come sonno, medicine o anche un semplice raffreddore possono alterare il risultato del test. Durante il test è consigliato notare il movimento delle braccia e delle gambe, oltre alla capacità di coordinazione dimostrata dal soggetto.

Non sostituisce un test di guida

Questa tipologia di test non permette però di sostituire un test di guida vero e proprio, ma si presenta come uno strumento in più, sempre utile per una valutazione più accurata.

Misura la potenza del corpo

Questa tipologia di test include sei possibili varianti in cui è possibile misurare la forza dei vari arti del corpo, dalle gambe, alla mano. In questi test il guidatore deve sterzare, spingere e girare il volante con tutta la sua forza, per determinare la forza e la mobilità del conducente.

Test del timer

Questo test permette di misurare il tempo di frenata impiegato dal conducente in caso di pericolo. Si può misurare sia con le mani che con i piedi. Al guidatore viene chiesto di accelerare fino ad un valore predeterminato e poi di frenare con la maggiore velocità possibile.

Test dei riflessi

Misura il tempo di reazione del conducente. Il conducente, in questo test, deve eseguire le istruzioni che compaiono sullo schermo in modo casuale. Questo determinerà la capacità del conducente di percepire ed elaborare le informazioni in modo rapido.

Alla fine

Dopo che i test sono stati completati viene generato un report in cui sono contenuti tutti i risultati. Il rapporto viene salvato in due diversi formati, PDF, dove viene presentato un rapporto piuttosto semplice da interpretare e CSV adatto per importare le informazioni sul database. L’ultimo formato è estremamente utile per chi vuole salvare le informazioni sul proprio database.

Gli strumenti

Volante: altezza e resistenza sono regolabili e adattabili alla posizione di guida. Il mantenimento della posizione di guida adatta è indispensabile per quanto riguarda la possibilità di partecipare al test

Adattatore: è utilizzato per adattare il volante. È possibile scegliere tra sette diversi modelli per ottimizzare la capacità di sterzare il volante.

Controlli manuali: i comandi del freno e dell’acceleratore sono montati sul volante e sul pavimento. Servono a fornire un’esperienza di guida molto simile a quella reale

Pedali: i pedali dell’acceleratore destro e sinistro con un pedale per il freno. Serve per studiare la flessibilità dei piedi e delle gambe e per fornire informazioni a riguardo.

In piedi: Serve per fornire all’operatore una buona visione del conducente. Lo studio del conducente è assolutamente indispensabile per gli operatori del settore che necessitano anche di un ottimo controllo visivo.

Base a 6 vie: regola l’altezza e la portata del seggiolino che può consentire un più facile trasferimento sulla sedia a rotelle. mputer dell’operatore e gli spinner, forniti in dotazione. Il posizionamento del computer offre all’operatore una buona visuale del conducente. Studiare il conducente durante il test fornisce importanti informazioni sulla sua capacità di guida complessiva.

Base a 6 vie

Una base a 6 vie che regola l’altezza e la portata del seggiolino auto e si gira verso l’esterno, facilitando il trasferimento da e verso una sedia a rotelle. Il seggiolino auto ha schienale, collo e braccioli regolabili. Se il conducente è seduto comodamente può fornire prestazioni decisamente più elevate.

Ancoraggio: viene utilizzato per ancorare la sedia a rotelle quando la base a 6 vie non viene utilizzata. È ovviamente importante che il conducente sia in una posizione stabile.

Ruote

Si tratta di tre ruote retrattili per una rimozione facile dall’interno. Una volta ritirate le ruote il DTS è dotato di una base molto stabili.

Braccioli: Servono a levare il carico di peso alle braccia favorendone il riposo.

Schermo: Si tratta di uno schermo da 22 pollici che fornisce al guidatore una buona panoramica sul test.

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