Attività didattiche, centri diurni e permessi come da legge 104 per lavoratori e famigliari sono misure straordinarie che devono essere messe subito in campo.

FAND e FISH chiedono misura urgenti in materia di Coronavirus e disabilità in tutta Italia, misure che non possono attendere visto la vulnerabilità dei portatori di handicap al virus Covid-19.

Di seguito gli argomenti che FAND e FISH hano sottoposto all’Ufficio per la promozione dei diritti delle persone con disabilità presso la Presidenza del Consigliodei Ministri:

SCUOLA

Coronavirus e disabilità: si richiede la possibilità di effettuare attività a domicilio e al contempo un aumento degli insegnanti di sostegno.

CENTRI DIURNI 

Riduzione o chiusure dei centri diurni dedicati alle persone con disabilità stanno creando non pochi problemi! Si richiede, quindi soluzioni per fare in modo che i familiari non vengano lasciati soli per tutto quello che concerne l’assistenza. Si chiede quindi che in sostituzione di tutte quelle attività portate avanti dai vari centri diurni, vengano garantite attività domiciliari analoghe in grado di soddisfare sia assistenza che eventuali attività a carattere sanitario.

CENTRI RESIDENZIALI 

Fondamentale in questi centri dove vivono disabili spesso in età avanzata, la garanzia che siano soddisfatti tutti i protocolli di sicurezza per evitare la trasmissione del corona virus.

LAVORO – 104 e SMART WORKING

In questa fase è importante che tutti i permessi lavorativi, relativi alla legge 104, vengano aumentati in via straordinaria.

Visto la vulnerabilità delle persone con disabilità al Covid-19, si richiede che vengano concessi permessi e congedi retribuiti in modo da diminuire il pericolo di contagio.

Anche per quanto riguarda lo smart working, si richiede quando possibile, che la priorità venga dato ai lavoratori con un quadro clinico più a rischio. 

 

ALTRE NOTIZIE