Come ottenere i contributi per disabili e a chi spettano.

Contributi persone non autosufficienti:  previsti dalla regione Friuli Venezia Giulia per il sostegno delle persone non autosufficienti presso il proprio domicilio sono regolate attraverso il FAP ovvero il Fondo per l’Autonomia Possibile.

Il FAP

Il FAP è un sostegno economico che viene dato a persone che, a causa di numerose patologie, non sono più autosufficienti e non possono, senza l’aiuto esterno, prendersi cura di sé stessi. È specifico per le situazioni di non autosufficienza che vengono trattate presso il domicilio, solitamente di un familiare, che ospita il parente.

A chi rivolgersi per ottenere i cotributi

Le persone che si prendono cura dell’invalido possono rivolgersi al Servizio Sociale dei Comuni o al distretto sanitario. Tali enti prenderanno in carico il caso e avranno modo di accertare il livello di autosufficienza della persona e, in caso, mettere in atto un progetto personalizzato e condiviso con chi si occupa dell’assistito.

Gli interventi possibili

I contributi FAP si suddividono nelle seguenti tipologie di intervento:
Assegno per l’autonomia: Si tratta di un intervento economico a favore delle persone non autosufficienti. il livello di gravità viene accertato dagli appositi servizi territoriali. L’ISEE, in questo caso, non deve superare i 30.000 euro. Gli importi annuali variano da un minimo di 1548 euro ad un massimo di 6816 euro per le gravi demenze.

Contributo per l’aiuto familiare

Si tratta di contributi specifici per coloro che, non potendo gestire interamente il parente non autosufficiente devono avvalersi di un aiuto esterno, assunto con regolare contratto di lavoro, purché non superi un monte di venti ore alla settimana. La sogna ISEE è di 30.000 euro. Anche in questo caso gli importi variano da un minimo di 2760 euro ad un massimo di 12.000 euro per le gravi demenze.

Sostegno alla vita indipendente

Si tratta di un progetto che tenta di finanziare i progetti di vita indipendente realizzati a favore delle persone in grado di autodeterminarsi con un’età compresa tra i 18 e i 64 anni. Si tratta di progetti che puntano ad inserire il disabile all’interno di un percorso sociale e lavorativo. La soglia di ISEE in questo caso è di 60.000 euro. Gli importi annuali sono stabiliti in base al progetto e vanno da minimo 3.000 euro a 22.000 euro.

Altre forme di emancipazione

Si tratta di una serie di interventi per i disabili gravi di un’età compresa da 12 e 64 anni che, non potendo autodeterminarsi possono essere inserite in progetti finalizzati alla partecipazione sociale e ad una certa emancipazione dalla famiglia. La soglia per la richiesta del contributo è 30.000 euro. Gli importi stabiliti ammontano a 3.000 euro come minimo e 12.000 euro come massimo.

Progetti sperimentali per la malattia mentale

Si tratta di progetti sperimentali che vanno a favore della salute mentale. I progetti puntano a favorire l’inclusione sociale nei vari ambienti di vita del soggetto: casa e società, lavoro e formazione e affettività e famiglia. Non sono ammessi al beneficio i progetti che prevedono l’inserimento nelle strutture residenziali.

PER APPROFONDIRE VI PREGHIAMO DI VISITARE IL SITO UFFICIALE DELLA REGIONE FVG

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