Cosa dice la Regione Emilia Romagna riguardo gli spostamenti dei disabili

Coronavirus spostamenti disabili in Emilia Romagna è stato chiarito, per quanto riguarda i soggetti disabili, quali sono le limitazioni riguardo le uscite di casa durante la quarantena imposta nei mesi della pandemia coronavirus.

Uscire per non regredire:

I soggetti più fragili vivono le norme restrittive imposte a tutta la popolazione italiana in maniera ancora più intensa perché per molti, il non uscire di casa può trasformarsi in una regressione dei progressi scolastici o educativi fatti.
Per questo la Regione Emilia Romagna ha concesso di fare brevi uscite a poca distanza dal domicilio a piedi o su un mezzo privato.

Cosa è necessario per uscire:

Molte associazioni che si occupano di disabilità si sono rivolte alla Regione chiedendo chiarimenti in merito. La persona disabile o con problemi fisici o psichici potrà uscire per svolgere attività fisica o per altre attività correlate alla propria condizione fisica. Durante lo svolgimento dell’attività i disabili e chi li accompagna dovranno mantenere la consueta distanza di sicurezza ed uscire solo se strettamente necessario. Tale necessità di uscire di casa andrà autocertificata sia per il disabile che per il suo caregiver attraverso i moduli messi a disposizione per i cittadini. Le Aziende USL, su richiesta dell’interessato o di un membro della sua famiglia sono disposte a rilasciare una certificazione che attesti la condizione di disabilità sofferta e le informazioni ritenute necessarie a giustificare la necessità di recarsi fuori casa per svolgere attività motoria o affini.

L’esempio di Rimini:

La vicepresidente con delega alle disuguaglianze Elly Schlein ha annunciato che la Regione sta lavorando con i comuni e con gli enti gestori dei servizi che sono stati sospesi durante il coronavirus per individuare dei percorsi specifici e dei protocolli per la gestione dell’emergenza in modo da permettere alle famiglie di gestire nel migliore dei modi la situazione senza incorrere in regressioni o situazioni critiche a causa dello scarso contatto sociale o della scarsa attività fisica. Nel comune di Rimini è stato individuato un parco privato dove i disabili potranno uscire e trascorrere qualche ora all’aria aperta.

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