La transizione verso i veicoli elettrici è sempre più una realtà, ma gli ostacoli da superare sono ancora molti, un’alternativa potrebbe essere il car sharing.
Per ora la risposta è negativa, anche se molte case automobilistiche stanno testando mezzi adatti ad essere guidati da tutti, specie quando si parla di ciclo urbano.
Esistono auto per disabili pensate appositamente per il car sharing?
Anche se ufficialmente non ci sono mezzi circolanti, va segnalata la Concept-i Ride di Toyota presentata al 45° Salone di Tokyo che grazie a particolari scelte tecnologiche è adatta a trasportare una persona in carrozzina.
Scopriamo la Toyota Concept-i Ride per trasporto disabili
Questa piccola auto dispone di 2 posti, ma non ci sono ne volante ne pedali! Al posto di questi l’auto dispone di due joystick che permettono di guidare, frenare e accelerare! L’accesso al veicolo avviene grazie a portiere ad ala di gabbiano che assicurano anche a chi necessiti di muoversi in carrozzina di salire sul mezzo richiudendo la carrozzina e riponendola a lato del sedile.
Guida autonoma per disabili
Altra cosa molto interessante della Toyota i-Ride è la guida autonoma per disabili che interviene in caso di stanchezza, distrazione o per compensare la mobilità ridotta del guidatore.
Auto per disabili per il car sharing – Zero emissioni
L’alimentazione a batteria permette un’autonomia fino a 150 km senza emettere co2 in atmosfera.